Due culture che convergono in cucina

Gucci Osteria Seoul interpreta in chiave italiana piatti della tradizione coreana per onorare la sfilata Gucci Cruise 2024. 

Per celebrare la sfilata Gucci Cruise 2024 che si è svolta al Gyeongbokgung Palace, il team di Gucci Osteria Seoul ha curato una selezione di piatti in cui le culture coreana e italiana convergono, accomunate da una storica tradizione culinaria e dal rispetto dei codici estetici di bellezza.

Luogo storico che incarna il passato e il presente, Gyeongbokgung Palace non è stato solo il principale palazzo reale della dinastia Joseon, ma anche centro propulsore di grandi sviluppi nel campo della scienza, della letteratura, dell'architettura e dell'arte. Per onorare il significato culturale del palazzo, gli chef di Gucci Osteria Seoul hanno creato "Regina di Mare", un'interpretazione in chiave italiana del "Domi jim", piatto che veniva servito alla famiglia reale sin dai tempi antichi e che incorpora i cinque colori tradizionali coreani simbolo di armonia: giallo, blu, bianco, rosso e nero. In uno splendido sfoggio di colori, il piatto si compone di un brodo giallo di vongole e zafferano in guazzetto rosso condito con spine di orata e pomodori, salsa verde condita con prezzemolo italiano, con guarnizioni di funghi corallini neri e bianchi e funghi auricularia.

A simboleggiare ulteriormente l'unione delle culture italiana e coreana, il team ha creato il piatto "Saenggwabang", che prende il nome dalla location all'interno del Gyeongbokgung Palace dove vengono preparati speciali pietanze reali. Il piatto fonde il dolce coreano "Maejakgwa" con le "Chiacchiere" italiane, servite con "Damgangda", tè tradizionale a base di miele e zenzero che la famiglia reale Joseon beveva dopo i pasti per favorire la digestione, trasformato in una schiuma di cappuccino al gusto di zenzero e miele, servita in una tazza da tè decorata con motivi tradizionali coreani.