
In occasione della sfilata Cruise 2025, presso la Tate Modern di Londra, la Maison ha esplorato il suo legame storico con la città. Nel 1897, il fondatore della Maison Guccio Gucci si recò a Londra e trovò lavoro come porter presso l'hotel The Savoy. Ispirato dallo spirito vivace della città, tornò a Firenze per aprire un negozio di articoli da viaggio, con l'aspirazione di raccontare, attraverso le sue valigie, un nuovo stile di vita. Più di un secolo dopo, Londra è ancora luogo di convergenza culturale e fonte di ispirazione per quel costante processo di riscoperta che alimenta il lavoro della Maison che, a partire da elementi d’archivio, guarda al presente pur mantenendosi ancorata al proprio patrimonio storico.
Ispirato dai suoi numerosi viaggi a Londra nel corso del tempo, il Direttore Creativo Sabato De Sarno ha cercato di catturare l'essenza della città, scegliendo la Tate Modern come location della sfilata, luogo in cui arte, design e moda si intrecciano. Connesse, per spirito e patrimonio storico, Londra e la Tate Modern sono diventate le ambientazioni ideali per mostrare la visione di Sabato De Sarno per la collezione Cruise 2025.
Scopri di più sulla storia di Gucci e sul suo legame con Londra in un episodio speciale del Gucci Podcast insieme allo scrittore Charlie Porter.
In occasione della sfilata Gucci Cruise 2025 a Londra, la Maison collabora con l'associazione senza scopo di lucro Grow to Know, contribuendo all'installazione di circa 10.000 piante dalla passerella allestita presso la Tate Modern fino all'organizzazione. La vegetazione sarà utilizzata per progetti in tutta la città, tra cui "Life Under the Westway", coltivata da Grow to Know e finalizzata a trasformare i Maxilla Gardens in un giardino comunitario che racconti storie locali del passato e del presente. L'iniziativa è sostenuta anche da Royal Horticultural Society e Life Under the Westway: a maggio, Maxilla Gardens aprirà il primo giardino RHS Community Chelsea in collaborazione con il RHS Chelsea Flower Show.
“Esplorare una direzione creativa significa entrare in uno spazio pre-esistente e farlo vedere attraverso i tuoi occhi, passando di sala in sala al fine di rimodellare l’edificio. Abbiamo scelto Londra per la sfilata Cruise, sapendo che era la scelta giusta. Devo molto a questa città, che mi ha accolto e ha saputo ascoltarmi. Lo stesso vale per Gucci, il cui capostipite fu ispirato dalla sua esperienza in questa città. Il ritorno della Maison è motivato dal desiderio di immergerci nell’essenza inconfondibile, nella forza creativa della città, con la sua infinita capacità di mettere in relazione i contrasti e di farli dialogare, incoraggiando la co-esistenza. Siamo qui oggi per celebrare questo spirito. La Tate Modern è lo scenario perfetto per raccontare l’essenza della città, con la sua grandiosa Turbine Hall che accoglie e riunisce chiunque, e i suoi Tanks, veri e propri generatori di idee”. Sabato De Sarno