La nuova campagna della Maison, dedicata alla prima collezione dell’anno del centenario, è un tributo ad un eros impetuoso, gioioso e rivoluzionario, forza propulsiva che alimenta l’immaginario contemporaneo. La campagna è scattata dai fotografi Mert Alas e Marcus Piggott con la direzione creativa di Alessandro Michele.
"E’ la nascita di Eros, forza antica e primigenia che muove il desiderio attraverso il tentativo di risarcire una separazione. Il mito individua nella relazione con l’Altro, infatti, l’impulso vitale che obbliga ognuno di noi a ripristinare un’unita perduta” spiega Alessandro Michele nelle sue note sulla campagna.
Il desiderio, alla base di un’estetica che riconnette mente e corpo, è al centro delle opere e dei saggi citati nella campagna. I modelli sono ritratti mentre leggono libri come “Simulacri e Simulazione” di Jean Baudrillard, “L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica” di Walter Benjamin, “Corpi che contano” di Judith Butler, “Tre saggi sulla teoria sessuale” di Sigmund Freud e “Sexistence” di Jean-Luc Nancy. “La stessa conoscenza diventa oggetto del desiderio…Ecco quindi che i libri di Freud, Nancy e Butler non solo ci spiegano l’universo del desiderio ma diventano essi stessi oggetto di attrazione. Come conseguenza, le parole si trasfigurano in un lessico amoroso."
Il cast è stato personalmente scelto da Alessandro Michele, che ha invitato a partecipare alla campagna anche la band italiana dei Måneskin, più volte vincitrice del disco di platino, e la modella americana Kristen McMenamy.
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